JAZZIN’ around BAROQUE

JAZZIN’ AROUND BAROQUE 

nasce dalla passione che Paola Quagliata, cantante di formazione classica che ha fatto dell’eclettismo la sua forza, nutre per la musica jazz e per la musica barocca, eseguita, nel corso della sua carriera, con musicisti quali  Ottavio Dantone, Gabriel Garrido, René Clemencic, Eduardo Lopez Banzo, Rubèn Dubrovsky, Luca Pianca e Roberto de Simone.

Questo progetto prende vita dall’osservazione delle numerose caratteristiche in comune ai due generi musicali: la libertà espressiva affidata all’interprete, la possibilità di improvvisare, la presenza del basso continuo, lo “swing” e le tematiche; tutti elementi che, secondo Quagliata, che non ama le classificazioni strette, avvicinano due generi solo temporalmente lontani.

Così, seguendo il filo della tematica amorosa, le cui innumerevoli sfumature sono rimaste invariate dal 1500 ad oggi, Quagliata ha deciso di far confluire nel genere “contenitore” per eccellenza (il Jazz) le melodie di  Haendel, Caccini, Pergolesi e Monteverdi in un progetto che  unisce il mondo antico a quello moderno, Henry Purcell a Duke Ellington e Antonio Vivaldi a Sonny Rollins.

Jazzin ‘Around Baroque è stato, dunque, eseguito con la formazione americana negli Stati Uniti all’Early Music Festival di New York City, al The Cell Theatre e al The ShapeShifter Lab di New York, ad An die Musik di Baltimora; in Europa con la formazione italiana al Festival Pergolesi Spontini di Jesi, al Festival Como Città della Musica, al Macerata Opera Festival, al Monteverdi Festival di Cremona, al Valtidone Festival, al Milestone Jazz Club di Piacenza, al Craveggia Jazz Festival, negli Istituti di Cultura Italiana di New York, Parigi, Copenhagen e Madrid,  ricevendo sempre entusiastici consensi dal pubblico e dai giornalisti (JazzConvention, La Libertà, Battiti RadioTre).

“Lontana ogni idea di contaminazione fra i generi , gli interpreti si confidano tra loro. Dentro la loro memoria sta non solo l’abitudine alla propria professionalità specifica, ma anche le nostalgie, forse anche le evasioni vissute, nel mondo degli altri linguaggi, per cui è normale per loro capirlo e invaderlo senza imitarlo.” Lorenzo Arruga nella presentazione del cd.

JAZZIN’ around BAROQUE

is a project and a CD which stems from the love that singer Paola Quagliata has for Baroque music and Jazz.

JaB arranges tunes of the baroque period into Jazz, the music genre that can “contain“ all the genres, whose very nature, is explorative and deeply investigative.

During her classical studies and her carrier as a soprano Paola- who has an allergy towards labels-  has always nurtured much curiosity for jazz that has eventually developed into a deep passion and study. Having had the opportunity to work with notable and eclectic exponents of baroque music, she has recognized how similar, despite having developed in far distant times, Baroque and Jazz are:

  • a freedom of expression and the possibility to improvise;
  • the presence of the “basso continuo” in Baroque, similar to the “walking bass” found in Jazz
  • some astonishing similarities in the harmonic choices
  • the “swing”, the typical mood of Jazz, which can somehow be found in much vocal and instrumental music of the baroque period

Most of all LOVE is the subject that has never changed during the centuries.

The way musicians deal with it is the same, both in  the 16th century and in 20th century.

So JaB shows how music has no boundaries. The music flows connecting ancient and modern times, Antonio Vivaldi to Cole Porter and Sonny Rollins to Händel.

 JaB was already performed:

–  at the Pergolesi Spontini Festival

– at the Monteverdi Festival

– at Milestone Jazz Club, Piacenza

– at Valtidone Festival

–  at the Italian Cultural Institutes in NYC, Copenhagen, Madrid and Paris

– in NYC at ShapeShifter Lab,  at The Cell Theatre, at The 12th Night Festival, the NYC’s Early Music Festival

– in Baltimore, USA,  at An Die Musik

JaB is available on https://paolaquagliata.bandcamp.com/releases

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